Ordine carta igienica e da cucina: scade il 7 giugno

X LUCA

Bella domanda invece….

Certamente non si tratta della carta tipo quella utilizzata dalle “ferrovie” a foglio unico e molto ..”croccante”… è una via intermedia, tipo le carta di pura ovatta vergine ma del tipo un po’ piu’ economiche .
E’ quindi una carta leggermente meno morbida ed anche meno bianca ma secondo me per l’utilizzo che ne facciamo credo si possa tollerare un piano di morbidezza in meno.

Il motivo di tutto cio’ è che la fibra è più ” sfruttata” e per ottenere la morbidezza della pubblicita’ ci deve essere per forza fibra vergine di tipo “lungo” cioe’ proveniente da fibre legnose di alta qualita’ ( essenze pregiate quali la quercia e simili).
Inoltre se veramente vogliamo orientare il nostro consumo verso l’ecologico dobbiamo prestare molta attenzione a cosa viene definito come carta ecologica.
Infatti questo termine per legge puo’ essere usato sia per carta riciclata sia per la carta in pura ovatta che è comunque di fibra vergine cioe’ proviene da pasta di essenze ligneeenel caso in cui che la ditta provveda a reinpiantare la quantita’ di legno utilizzata.
Si parla di quantita’ ma non di qualita’ di legname reimpiatato e spesso non vengono reimpiantati gli stessi alberi utilizzati…cioe’ essenze a fibra lunga che abbisognano di molto tempo per ricrescere e che sono molto molto piu’ costose.
Ma si piantano essenze, come il faggio ,che crescono molto velocemente….ma che non integrano veramente ed in modo completo il consumo fatto per produrre la carta con ovatta vergine .
La famosa morbideza si produce con il 40% di fibra corta come il faggio e sempre con il 60% di fibra lunga come la quercia.

E’ chiaro che se poi non reimpianto la stessa essenza e non aspetto gli stessi tempi non ottengo un prodotto veramente ecologico; senza contare la quantita’ assolutamente diversa di CO2 consumata da una quercia rispetto a quella di un faggio.

In riunione abbiamo deciso quindi di provare la soluzione della carta completamente riciclata scegliendo la migliore prodotta dalla azienda fornitrice. Dai campioni esaminati non ci e’ sembrata poi cosi male….. se non saremo soddisfatti ..cambieremo… ma credo che per noi , per gli alberi , per l’aria , per l’ economia innovativa e per dare un esempio educativo anche ai nostri figli…un tentativo vada comunque fatto. Facciamolo!

CIAO CIAO

x gessica e alex,
proposta accettata anche perche sto dando or ora i numeri …quasi quasi faccio una giocata al lotto :-))

ciaciao
monica

DIMENTICAVO

la frequenza dell’ordine sarà di norma semestrale.

Tuttavia, visto che a questo turno gli aggiustamenti sono stati in riduzione rispetto ai vostri bisogni , saro’ disponibile , su vostra richiesta, ad anticipare l’ordine a ottobre o novembre.

nottenotte

monica

LA CARTA E’ ARRIVATA
Per il ritiro ogni sottogruppo si organizza in autonomia.

Per chi mi ha chiesto chiarimenti sulla mancanza del marchio ecolabel o simili nella carta:
Ho ricevuto conferma scritta dalla ditta che sia i rotoli che i rotoloni ordinati sono riciclati al 100% e prodotti direttamente dalla loro cartaria anche se nelle confezioni di carta igienica non c’e’ scritto ( il marchio carta riciclata è costoso e spesso è mal visto dai consumatori tradizionali che rifiuterebbero la loro produzione), ma potete verificare anche nel sito web tra le vaire tipologie di carta che quella che abbiamo ordinato e riciclata.
Chi lo desidera mi puo’ richiedere copia di detta mail.
La ditta mi ha confermato la disponibilità ad una visita diretta agli stabilimenti produttivi (ma per ora non è francamente in programma, in futuro ..chissa)

Per quanto riguarda l’ordine come referente sono pienamente soddisfatta sia per la disponibilità della ditta, gentilezza del personale, sia per la rapidità della consegna ed efficienza del servizio di spedizione( come mi ha confermato Luca)

Per la qualità ora tocca a voi ….attendo vostre relazioni accurate … anche con foto esplicative :-))

Ringrazio chi mi ha aiutato in questa impresa in particolare

Luca , il mio tutor ed anche in qualita di capo-magazziniere generale,
Antonio per la sua disponibiltà in tempi ristrettissimi e la prontezza nel fornirmi il suo aiuto in fase di ritiro merce,
Marinella e Davide per lo scarico merci e stoccaggio al gasrage,
e naturalmente Paolo per la logistica della conservazione e distribuzione( il gasrage stesso x capirci)
ed infine ringrazio tutti che voi che mi avete dato la vostra fiducia e mi darete la vostra pazienza nel caso ci sia qualche piccola pecca… ;-o

Non ringrazio invece i condomini di Paolo che ci hanno assalito con le loro lamentele, rimproveri rimbrotti ,rispondendo ai nostri sorrisi con una triste rabbiosità ( forse invidia per il nostro divertito lavorare)

ciacia
monimon