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Riflessioni

Allattamento … al seno?

Inserisco sul blog questa bella discussione che ha preso il via nell mailing list disinfo e che crediamo possa invece essere interessante per tanti.

E.B. suggerisce:

Ciao,
se può servire, io pensavo che il seno dovesse riempirsi di latte perchè ce ne fosse…
Invece il seno si riempie con la suzione, perché così si stimola il latte.
Quindi puoi avere i seni “sgonfi” di latte e puoi attaccare il bimbo ogni volta lo desidera, la suzione richiamerà il latte fresco fresco lì sul momento.
Infatti il fatto che il latte aumenti con la crescita del bimbo non è dato altro dal fatto che crescendo il suo fabbisogno ciuccia di più e il seno produce di più.
Quindi non perdete la speranza, e non smettete di attaccare il piccolo se non volete perde il latte…
saluti

M.M. rincara la dose:

Scusate se intervengo in qualita di signora di mezza età ancora piacente con esperienza .. di allattamento ..
confermo la suzione stimola la produzione di latte e predispone la quantita’ per la poppata sucessiva,quindi non solo c’è la produzione istantanea ma la “tetta” sa che se ha dovuto produrre 30 ml ..nella poppata successiva li fara’ gia trovare pronti e naturalmente sara’ a disposizione per eventuale aggiunta.
Vi porto il mio esempio:
1 figlio ..avevo 25 anni seno con fori piccoli… tanto latte ma che non usciva.. il piccino si stancava i muscoli delle guance a succhiare e smetteva presto ma poi aveva presto fame.
I dottori proponevano biberon integrativo
La mia nonna invece mi disse di attaccarlo sempre perche ” cun cla teta dura un scapa e lat, e che burdel l’è szinin e e fa fadiga… quand che e sara’ pio’ grand allora ut sgombra gnaquel..”
Allora io l’ho attaccato sempre ..sempre a sua domanda …avevo dei seni pienissimi di latte e lui mangiava pochissimo
è stato difficile ma dopo 1 mesetto o poco piu il piccino è diventato un ercolino e tirava 1/2 etti a botta da un seno solo ( e 3 etti me li tiravo io da portare all’ospedale per i prematuri)
2 figlio .. avevo 40 anni il seno con fori grandi …ma poco latte… il piccino col mughetto in bocca..
non ho avuto la forza di resistere a quelli che mi dicevano che ero vecchia , che il bambino dimagriva troppo , …. ho ceduto troppo presto ..ed ho cominciato con integrare il latte artificiale.
in due settimane il mio latte è sparito definitivamente anche perche’ tirare nel bibe è piu facile.

Fate vobis
ciao a tutti

ADESSO TOCCA A VOI 🙂

4 risposte su “Allattamento … al seno?”

Perseveranza.

La puzzola ci ha messo 3 settimane (le più lunghe della mia vita!) ma poi l’ho attaccata, grazie al paracapezzolo in silicone e anche ad una micro pompetta, non saprei come meglio definire, per i primi giorni col colostro.

Ci sono diversi siti che aiutano l’allattamento:
la leache legue (www.lllitalia.org), il mami (www.mami.org), genitori channel(www.genitorichannel.it), mamme in radio(www.mammeinradio.it).
E’ possibile trovare anche qualche video.
A Forlì, presso il consultorio in via colombo ci sono un paio di infermiere che aiutano per i problemi di allattamento.
Fondamentale è la scelta del pediatra (non tutti aiutano quanto necessario, in fondo a quel che so all’università per i pediatri non c’è nessun esame specifico sull’allattamento) e soprattutto dare al pupo il latte quando lo chiede (soprattutto all’inizio) anche se gliel’hai dato mezz’ora prima. Poi nel tempo si aggiusta tutto. Finocchio a volontà, in forma di tisane o da mangiare normalmente lesso o crudo.
Bacioni

Avanti tutta Maya!!!
non ti curar di loro ma guarda e passa 🙂

Sinceramente non riesco a non intromettermi perchè anche mia moglie ha avuto qualche problema; peccato che non abbiamo richiesto prima l’intervento delle “esperte” che l’AUSL mette a disposizione a tutte le mamme (danno tutti i riferimenti alla dimissione dell’ospedale dopo il parto).
Ci simo sempre fidati dell’esperienza di genitori ed amici e alcune false convinzioni probabilmente hanno nuociuto al prosieguo dell’allattamento quindi il mio unico consiglio è di non acctastare tutti i moduli che rilascia l’Ospedale all’uscita e poi dimenticarsene ma di chiamare subito per la visita a casa questa persona perchè veramente riesce a dare tanto sia alla mamma che al papà 8ed in più è anche gratuito!!!)

Saluti radiosi e grazie a Gessica e/o alex per avere avviato la discussione!

Ciao a tutti!
Che bell’argomento!!!!!
…io come “primipara attempata…ma che poi ha recuperato!!!”
racconto la mia esperienza:
Durante la prima gravidanza ho partecipato ad un corso pre-parto fantastico a Cesena, organizzato dall’associazione “Particonoi” di Cesenatico, dove ci hanno illustrato, con tranquillità, anche l’esperienza naturale dell’allattamento.
Non avendo altri confronti ed avendomi ispirato tanta fiducia ho seguito le loro indicazioni (seguito per modo di dire, in realtà tutto è avvenuto con molta naturalità: Simone si è attaccato al seno, il latte è arrivato,…,più o meno tutto qua).
Poi con i consigli di molti, ad otto mesi dovevo smettere, a dodici…ancora lì
con quella tetta!!! Ero andata un po’ in crisi perché non ero ancora pronta a smettere di allattare. In realtà a diciassette mesi ha deciso lui di fare basta, ed in quel momento era ora anche per me!
Ora c’è Lucia, diciotto mesi e molto “lova” di tetta.
Se la cosa a me e a lei non dispiace, perché farsene tanto un problema?
Va bè non potrò uscire la sera, oppure se esco me la porto dietro, perché di boccetta non ne vuol proprio sapere!
Ma è un’esperienza da vivere ora!!!
Penso che smetterà prima di andare “a moroso”, che ne dite?
L’allattamento è una cosa naturale, poi ogni mamma deve fare quello che si sente per il tempo che si sente.
Perché dobbiamo inserirci dentro a schemi rigidi, dettati poi da chi?
Allo stesso modo se una donna non se la sente e preferisce non allattare, che sarà mai…ognuno fa quello che può.
Il ruolo della madre, deve interagire con tanti altri ruoli che la donna si trova a ricoprire.
Compito di tutti gli altri è non essere subito pronti a giudicare!

Ma qui non è come in FaceBook? non c’è la possibilità di cliccare su “mi piace”!

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