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Riflessioni

Manifesto inGASato

COS’E’ UN GAS?

E’ un Gruppo di Acquisto Solidale.

In pratica un gruppo di persone che insieme acquistano in modo Solidale, e su quest’ultimo aggettivo si apre un universo, in quanto la Solidarietà è con il nostro ambiente, il nostro territorio, il nostro prossimo, il nostro presente, il nostro essere, il nostro portafoglio.

PERCHE’?

La solidarietà con l’ambiente la manifestiamo scegliendo prodotti prevalentemente provenienti da agricoltura biologica e biodinamica, perché non vogliamo che i nostri “consumi” si ripercuotano negativamente sull’aria, sull’ambiente e sulla natura che ci circonda. Si è mai visto qualcuno che sputa nel piatto in cui mangia?

Solidarietà con il nostro territorio: diamo priorità ai produttori più vicini e locali, per quanto sia possibile (le arance ad esempio da noi proprio non nascono, perciò sebbene la loro provenienza sia lontana, chi ci rifornisce condivide i nostri stessi valori).

Solidarietà verso il nostro prossimo perché solo pensando che riceviamo il nostro pianeta in prestito per poi doverlo lasciare a qualcun altro, possiamo guidare le scelte migliori che non puntino solo allo sfruttamento massimo delle risorse naturali ed allo sfruttamento della forza lavoro.

Solidarietà verso il nostro presente perché solo pensando che non si può sempre rimandare a domani riusciamo a cambiare noi stessi, le nostre famiglie e, magari, anche il mondo!

Solidarietà verso il nostro essere perché, in fondo, non siamo quello che uno spot o una pubblicità vorrebbe che fossimo ma siamo quello che mangiamo e quello che respiriamo, persone senzienti che NON vogliono basarsi sull’apparenza, vogliamo conoscere chi “aiutiamo” o scegliamo di far sopravvivere con i nostri acquisti, sapere il nome di chi ci permette di nutrirci, aiutare chi è in difficoltà!

Solidarietà verso il portafoglio perché in gruppo riusciamo a fare massa critica ed a discutere anche il prezzo con i nostri amici che ci riforniscono, permettendoci spesso di acquistare prodotti da agricoltura biologica e di prima qualità ai prezzi che vediamo anche al supermercato per prodotti ben diversi ed anonimi.

COSA?

Acquistiamo insieme: frutta, verdura, carne, latticini, pane, uova, farina, parmigiano, riso, agrumi, vestiario intimo, scarpe, detersivi e detergenti, pasta secca, legumi, miele, libri, prodotti d’erboristeria .. insomma …  di tutto, e di tutto quello che anche tu inevitabilmente compri per sopravvivere. Ma non solo cose, anche servizi!!! Dall’assicurazione auto, all’acquisto di energia da fonti sostenibili.

COME FUNZIONA?

Ogni gruppo ha una sua gestione. Chi possiede una sede di stoccaggio si ritrova lì per il ritiro della merce, ed è un momento di condivisione di idee e di socializzazione, altrimenti c’è chi si è organizzato in modo diverso: a turno un trasportatore va dal fornitore e poi prosegue consegnando di casa in casa le cassette con l’ordinato. Anche questo è un modo per conoscersi e fermarsi per un saluto. Per quanto riguarda gli ordini, c’è un referente che fa da tramite con il fornitore e che raccoglie l’ordinato. C’è chi si occupa della gestione “burocratica/contabile”. Chi si offre di fare le consegne. Chi segue gli eventi del territorio, organizzando incontri a tema Solidale. Perchè la spesa gasista è una spesa impegnata, solidale anche verso il proprio gruppo.

COME CREARNE UNO?

Metti insieme qualche amico, qualche collega, i membri di un’associazione etc. Inizia guardando sul sito di ReteGAS, o su quello della Coordinazione tra i vari Gruppi, cerca anche i GAS più vicini (in Romagna trovi questi) e chiedi a loro qualche dritta e qualche fornitore, puoi leggere anche libri sull’argomento, come L’altra spesa. All’inizio ci vuole un po’ di coraggio per “buttarsi” ma la spesa condivisa è tutto un altro mondo: non è il fuggi fuggi al supermercato alla ricerca dell’ultima offerta, ma una condivisione di spazi, tempi, idee.

In fondo si può scegliere di aver letto fino a qui e poi continuare a fare tutto come finora e magari anche lamentarsi di come tutto stia andando a rotoli oppure diventare artefici del cambiamento affacciandosi ad un GAS e magari anche aiutandolo a migliorare il mondo.

 

inGASati Forlì

2 risposte su “Manifesto inGASato”

WOW
Che bravi gli estensori di questo post!!!
Piccolo appunto, in fondo alla firma INGASATI Forlì magari aggiungere “e Meldola”…
Magari qualcuno in più lo accalappiamo.
Saluti

BELLO !!!!
anche se tra il “cosa” manca la carta igienica….. sempre un pò bistrattata, ma ….. PROVATE A FARNE SENZA 🙂 🙂
se ci pensate bene può essere considerata un bene di prima necessità !!!!! ahahahaha
e poi anche l’olio e da ora anche la pasta fresca (Valentini per le tagliatelle e l’accademia del tartufo per la ripiena )….
siamo troooooooooppo avantissimo !!!!

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