Categorie
Ordini

Ordine Malto di Riso- Una Salvia4 -scade sabato 05 gennaio ore 13:00

Dopo lunghe ricerche di un nuovo possibile fornitore locale, si è deciso di ordinare da una Salvia 4, tramite il negozio Una Ghianda di Forlì.

Si tratta di un malto prodotto nel laboratorio Galletti di Cremona a partire da riso integrale italiano fornito da una Salvia4 coltivato senza prodotti chimici e acqua osmotizzata: lo stesso prodotto che potete acquistare in vasetti da 450/700 gr. nel negozio Una Ghianda.
Il prezzo del secchio da 25 kg sarebbe 165,05 euro al dettaglio, che a noi come GAS, per un acquisto minimo di 10 secchi, diventa 115,54 euro (sconto del 30%).
Il prezzo al kg viene dunque pari a 4,62 euro.
Per poter raggiungere i 10 bidoni probabilmente ci uniremo all’ordine gemello aperto in contemporanea a questo, dal GRAS di Ravenna.
A questo link trovate il foglio Google per prenotare il malto, entro sabato 05 gennaio ore 13:00.
Chi ordina  25kg è a posto con un secchio e analogamente per i multipli di 25.
Per chi ordina meno di un secchio (25kg), non sarà effettuata una sporzionatura massiva, ma faremo a gruppi. Quando sarà chiuso l’ordine proveremo a fare, con un po’ di flessibilità sui quantitativi ordinati, un gruppetto per ogni secchio e il gruppetto da 2-3-4 persone, o quel che è, si organizzerà come crede per dividersi il secchio in autonomia.
Per la consegna, con tutta probabilità sarà possibile ritirare il proprio bidone (o quello del proprio gruppo) direttamente al negozio una Ghianda di Forlì (via Treves, angolo viale Appennino).

2 risposte su “Ordine Malto di Riso- Una Salvia4 -scade sabato 05 gennaio ore 13:00”

Non riesco a caricare i 5 kg che vorrei prenotarmi …. per il resto massima apertura a accettare arrottondamenti … limite massimo 10 kg … devo ancora capire bene come usarlo … 🙂

Grazie di esistere e della grande azione di ricerca e approfondimento!

Saluti radiosi

Scusate non avevo settato correttamente i diritti: ora dovreste riuscire tutti. Ti ho prenotato i 5 kg Romeo!

Il malto lo puoi usare come lo zucchero, come il miele, lo sciroppo d’acero.. si presta molto bene secondo me a dolcificare prodotti come la pasta di nocciole o di mandorle grezze, in quanto il prodotto finale di questa dolcificazione (che puoi gestirti tu liberamente, a differenza delle creme già dolcificate) mantiene una consistenza spalmabile e allo stesso tempo il sapore non viene troppo alterato, come farebbe, secondo me, il miele che ha quella punta un po’ estrema.

Poi è ottimo per fare i dolci, dai panini dolci alle mele cotte, sia al forno che stufate. Ci si fa il gelato, perchè se lo metti nella gelatiera monta in una crema sofficissima e quindi puoi fare gelati con 2 soli ingredienti, crema di riso e malto o frutta frullata e malto. Come guarnitura finale dei dolci al forno aggiunge anche un tocco estetico perchè se lo spennelli su una torta ancora calda, o lo ripassi un attimo in forno, ti fa una patina lucente.

E’ anche un rimedio macrobiotico, per la gola come il classico cucchiaino di miele o in aggiunta al kuzu per esempio come calmante, rimedio per l’ansia, per mal di testa alla nuca, per alleviare il desiderio di dolci troppo carichi.
Io ai miei figli ne lascio diverse cucchiaiate in ciotole da mangiare liberamente: sempre meglio che lasciare loro la tavoletta di cioccolato..

Per avere ulteriori spunto su come usarlo in mille modi, puoi vedere questo sito: http://www.laviamacrobiotica.it

Poi persone come la Cri o altri InGASati particolarmente dediti alla cucina ti sapranno sicuramente fornire altri spunti.

Grazie a te per l’intraprendenza a provare un prodotto nuovo e un po’ particolare! ciao!

I commenti sono chiusi