Ieri sera noi di Caossi, San Martino, Vecchiazzano e Villagrappa ci siamo incontrati a casa di SilviaG per conoscerci un po’ meglio e per prepararci alla ripresa delle attività di settembre.
Tutti hanno avuto l’impressione che alternare alle riunioni plenarie quelle dei referenti e quelle dei sottogruppi sia una gran buona idea. Le prime sono infatti impareggiabili per la sensazione di gioioso pollaio che trasmettono. Le seconde sono ottime per organizzare gli acquisti, le terze utili a consolidare il rapporto tra vecchi e nuovi partecipanti.
E’ emerso che di persone che continueranno a fare acquisti a luglio ce n’è a sufficienza per poter continuare le consegne a domicilio. Ad agosto tireremo i remi in barca, per poi ricominciare il 5 settembre.
Dato che sia il sistema di smistamento delle merci alla GASrage (un solo garage che funge da fulcro) e alla CaOssi (consegna a domicilio) stanno mostrando alcuni limiti, ci siamo confrontati su possibili alternative. In particolare abbiamo provato ad elencare i locali pubblici (locali del comune) o di proprietà privata (negozi non utilizzati, stanze simil-garage annesse a parrocchie) che potrebbero essere impiegati come centri di smistamento delle merci. Purtroppo l’elenco si è fermato, almeno sul momento, a zero (correggetemi se ho perso qualche informazione).
Dalla mia vulcanico cervello è scaturita la proposta di un sistema alla GASrage, in cui il garaggista sia un ruolo ricoperto a rotazione da un certo numero di persone dotate di garage. I referenti farebbero convergere in tale garage le cose arrivate nel corso della settimana, i produttori porterebbero lì le cose il sabato mattina presto e gli utenti passerebbero a prendere tutto il sabato in tarda mattinata. Questa organizzazione è tutt’altro che perfetta, dato che referenti e utenti dovrebbero essere informati in modo efficiente su chi sia di turno. Ecco perché abbiamo deciso di pensarci ancora un po’ sopra, e di vedere di sabato in sabato come vanno le cose.
Daviglo ricordano che entro una settimana chi ha acquistato le scarpe deve comunicare se vanno bene o intende cambiarle.
Che altro ci siamo detti?
Per il momento, un saluto. Luca
Tutti hanno avuto l’impressione che alternare alle riunioni plenarie quelle dei referenti e quelle dei sottogruppi sia una gran buona idea. Le prime sono infatti impareggiabili per la sensazione di gioioso pollaio che trasmettono. Le seconde sono ottime per organizzare gli acquisti, le terze utili a consolidare il rapporto tra vecchi e nuovi partecipanti.
E’ emerso che di persone che continueranno a fare acquisti a luglio ce n’è a sufficienza per poter continuare le consegne a domicilio. Ad agosto tireremo i remi in barca, per poi ricominciare il 5 settembre.
Dato che sia il sistema di smistamento delle merci alla GASrage (un solo garage che funge da fulcro) e alla CaOssi (consegna a domicilio) stanno mostrando alcuni limiti, ci siamo confrontati su possibili alternative. In particolare abbiamo provato ad elencare i locali pubblici (locali del comune) o di proprietà privata (negozi non utilizzati, stanze simil-garage annesse a parrocchie) che potrebbero essere impiegati come centri di smistamento delle merci. Purtroppo l’elenco si è fermato, almeno sul momento, a zero (correggetemi se ho perso qualche informazione).
Dalla mia vulcanico cervello è scaturita la proposta di un sistema alla GASrage, in cui il garaggista sia un ruolo ricoperto a rotazione da un certo numero di persone dotate di garage. I referenti farebbero convergere in tale garage le cose arrivate nel corso della settimana, i produttori porterebbero lì le cose il sabato mattina presto e gli utenti passerebbero a prendere tutto il sabato in tarda mattinata. Questa organizzazione è tutt’altro che perfetta, dato che referenti e utenti dovrebbero essere informati in modo efficiente su chi sia di turno. Ecco perché abbiamo deciso di pensarci ancora un po’ sopra, e di vedere di sabato in sabato come vanno le cose.
Daviglo ricordano che entro una settimana chi ha acquistato le scarpe deve comunicare se vanno bene o intende cambiarle.
Che altro ci siamo detti?
Per il momento, un saluto. Luca
3 risposte su “Resoconto riunioncina sottogruppo CaOssi allargato”
Grandi!!!
Ma voi siete veramente avanti!!!
I meldolesi si preparano ad una riunione di sottogruppo a settembre con tema … nenache a dirlo:
SCEC, si parte!
Saluti radiosi
Riguardo al sistema di distribuzione.
Si era parlato, come ipotesi, anche di un sistema “alla Gasrage” misto, in cui si usano due garage, a seconda dei prodotti (il tuo e quello di SilviaG) e poi si crea un’organizzazione di minigruppi territoriali che settimanalmente mandano un loro referente al garage per ritirare la roba di 4-5-6 famiglie (si erano già autoindividuati i minigruppi di San Martino, Vecchiazzano e l’ormai straconsolidato Villagrappa). Questa ipotesi potrebbe essere un’idea valida per un sottogruppo quale quello del Gasrage che ha una certa complessità geografica, tanto più che costringe le persone a organizzarsi e i “vicini di quartiere” a conoscersi; che non è un male!
Ciao ciao
Davide
@ ROMEO
interessante la discussione sugli SCEC!!
Potrebbe essere un buon tema anche per una riunione plenaria, visto che ci dovremo muovere per trovare temi di ampio respiro.
Gloria