urgente da nonna furibonda….

Riceviamo una mail dall dottoressa Patrizia Gentili ci sembrava giusto pubblicarle

Carissimi

2 apicultori piemontesi Marisa Valente e Renato Bologna ( che conosco di persona) da domenica scorsa hanno iniziato uno sciopero della fame per chiedere che vengano vietati i neonicotinoidi, insetticidi che sono la causa della moria delle api.

Sarebbe di estrema importanza che venisse sottoscritto l’ appello sotto riportato e la notizia venisse diffusa il più possibile.

http://www.rfb.it/bastaveleni/adesioni.htm

Fra l’ altro proprio il 20 giugno scorso è comparso sul Fatto Qutidiano un articolo che riporta risultati di recenti ricerche che confermano danni gravissimi per l’infanzia, in particolare riduzione quoziente intellettivo per esposizione delle madri durante la gravidanza a pesticidi…..quindi non solo lasciamo ai nostri figli e nipoti un mare di problemi, ma riduciamo loro anche la capacità di risolverli!

Dire che ho un macigno nel cuore è dir poco….

Ciao e grazie di cuore per quanto potrete fare.

Patrizia Gentilini

Usa, i pesticidi abbassano il quoziente d’intelligenza dei bambini

Oggetto: Sciopero della fame e presidio contro i neonicotinoidi killer delle api

Carissimi,

desidero comunicare che da domenica scorsa abbiamo iniziato
(con Renato, mio marito) uno sciopero della fame a Torino, davanti alla
regione in c.so Stati Uniti per tentare di far modificare le
autorizzazioni all’impiego di questi veleni che fanno scomparire le api e
che dal 2005 denunciamo come la causa delle nostre perdite.
Dopo anni di segnalazioni, diffide, denuncia in procura non c’è nessuna
presa di posizione pubblica salvo quella di trincerarsi dietro al decreto
di sospensione per la concia del mais. Peccato che le regioni, compreso il
Piemonte, obblighino (con tanto di ordinanze) a trattare contro la
flavescenza della vite proprio con un neonicotinoide, che regolarmente
troviamo negli alveari. Quindi da una parte lo si sospende e dall’altra
si obbliga a spruzzare. Ad oggi i prodotti autorizati sono più di 50 tutti
utilizati nel comparto ortofrutticolo.
Non ce la facciamo più, anche finanziariamente, quindi abbiamo deciso di
giocarci l’ultima carta con questa protesta. Come sai bene non è un
problema solo nostro, la perdita delle api è globale e oltre a provocare
la perdita di biodiversità, rischia di diventare anche un problema per la
salute di tutti perchè ci sono già evidenze scientifiche che lo
dimostrano.
Renato provvede ad aggiornare il sito http://www.rfb.it/bastaveleni con
tutto quello che può servire per approfondire, e ti chiederei, se sei
d’accordo, almeno di sotoscrivere l’appello alla pagina delle adesioni.
Allego un documento che stiamo volantinando, che può anche essere
scaricato da sito.
Ringrazio anticipatamente per quanto vorrete e potrete fare,
Marisa Valente

6 risposte su “urgente da nonna furibonda….”

fatto, scritto e sottoscritto anche da parte del mio moroso che è un amante apicultore!!!
grazie paolo per averci rigirato la notizia!!
cri

ok fatto, come piccola allevatrice di Rosarie…non potevo restarne fuori.
Irene

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