Raccolta domiciliare Porta a porta, Forlì fa la differenza

Ieri sera mi sono imbucato in una riunione dedicata al nascente progetto di raccolta domiciliare dei rifiuti a Forlì, l’incontro era dedicato ai consiglieri delle circoscrizioni e dei comitati di quartieri, io non sapevo come sbattere il caldo a casa non avevo voglia di stare e sono andato ad ascoltare l’ing Alberto Bellini assessore all’ abbiente  del comune di Forli.

La presentazione è stata molto interessante l’assessore se la cava sempre bene quando “sale in cattedra” mi è parso molto efficace nell’esposizione ed è palese la sua convinzione in questa nuova avventura che sicuramente cambierà la città e i forlivesi nei prossimi mesi, molto chiaro convinto ha chiesto ai rappresentanti dei quartieri di accompagnarlo nel difficile percorso che ci aspetta tutti cambiare la gestione dei rifiuto.

La platea era ben assortita tra ipercritici convinti, convinti, simpatizzanti, ostici e scettici ovviamente sono state fatte un sacco di domande dalle più banali alle più tecnico -politiche ma a tutte è state data una risposta e la mia impressione è quella di una meticolosa preparazione nemmeno i più acerrimi “vecchietti” di Destinazione Forlì sono riusciti a cogliere in contropiede, l’assessore era pronto,ora dobbiamo essere pronti noi cittadini (su gli inGASati ho pochi dubbi).

Nei prossimi giorni inizierà un lungo tour che porterà questa presentazione all’0interno di tutti i quartieri che nei prossimi 2 anni saranno coinvolti un po’ alla volta nella trasformazione.

Vi consiglio vivamente di andare a sentire, fare domande dare risposte e fare proposte

sul sito dell’assessorato si sta formando una bella sezione dedicata al porta a porta che non sarà solo il cambio della raccolta dei rifiuti ma potrebbe diventare una bella esperienza che coinvolgerà più parti della nostra città dalle imprese alla scuola

il programma degli incontri di luglio inizia, guarda caso, Martedi 13 al Villaggio Mafalda Via Dragoni 75/N alle 20.30

il Team riprenderà a settembre il cammino parlando con più gente possibile