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Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti

Salve a tutti!

Vi informo che il 27/11/2010 alle 10 presso il Centro Famiglie di Forlì si terrà un incontro sull’utilizzo dei pannolini lavabili. Qui anche le altre iniziative del Comune di Forlì all’interno della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, dal 20 al 28 novembre.

Sul sito ufficiale della SERR, potete trovare qualche spunto per l’Emilia Romagna.

E voi cosa farete per divulgare il messaggio?

Io proporrò all’asilo dei miei bimbi un banchetto per lo scambio/mercatino dei giochi usati…e quasi quasi se vado nei negozi, oltre ad usare la mia borsa di tela 😉 lascio lì gli imballaggi inutili… Inoltre appenderò in bacheca nel mio condominio una locandina che ricordi a tutti di cercare nel proprio piccolo di fare acquisti consapevoli, e ridurre gli imballaggi e una corretta raccolta differenziata..

perchè La Terra non ci è data in eredità dai nostri genitori, ma in prestito dai nostri figli!!!

9 risposte su “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti”

A proposito di riduzione dei rifiuti, come siamo messi con la Porta a Porta? Non doveva iniziare a novembre al Ronco?
Sul sito del comune si trovano le descrizioni delle iniziative relative alla PaP solo fino a settembre.
A Ronco stanno iniziando? Ne sapete qualcosa?

Davide

sì infatti doveva cominciare al ronco (a me sembrava addirittura ad ottobre!!!), ma un mio collega che abita lì ha detto che assolutamente non se ne sa nulla (addirittura gli ho dovuto spiegare io cos’era!!!!!!!) lassamo perde!!
se andiamo avanti così, nella mia zona (sotto al caro inceneritore) la pap arriverà quando sarò io a dover essere riciclata!!!!
cri

Il porta porta al Ronco partirà da Novembre con la campagna di comunicazione capillare. Il servizio appena sarà terminata la distribuzione dei contenitori. Presto verrà aggiornato il sito con i nuovi eventi.

in effetti forse ha ragione paolo!!!! 🙂 considerando che siamo già a metà novembre e c’è gente che ancora non sa nemmeno cos’è la raccolta porta a porta!!!
cmq sono ancora fiduciosa

faccio un commento contro corrente, dettato dalla mia esperienza in quartiere.. un discorso generale, non specifico sull’argomento: spesso la gente non sa delle cose anche perchè non le vuole sapere.. mi spiego: si organizzano incontri, con tanto di annuncio sul giornale, ma la gente non ci va perchè ha le sue motivazioni, e conclude che non si faccia niente in assoluto. Negli incontri che abbiamo organizzato l’anno scorso nel mio quartiere, veniva gente da fuori! ma non i residenti.. la partecipazione funziona in entrambi i sensi. Da una parte ci deve essere un’amministrazione che ascolta i cittadini, ma è vero che ci devono essere anche cittadini che ascoltano l’amministrazione. Solo così ci può anche essere uno scambio di idee. Almeno io la vedo così.

hai ragionissima!!!!
anch’io la vedo come te e infatti mi son messa lì a spiegare al mio collega del ronco come dovrebbe funzionare la porta a porta, ma il suo commento finale è stato: “tanto non servirà a niente!!” … questo mi ha fatto pensare che, come dici tu, l’informazione ci sia anche stata, ma lui non l’ha “recepita” 🙁 la cosa che mi dispiace di più è che questo ragionamento me lo aspetto da gente anziana, che non riesce a capire e che non ha più voglia di cambiare le cose, ma da ragazzi di 27 anni e con un figlio di 2 (come il mio collega) mi fà rabbia!!
dovremmo tutti “remare” verso la stessa direzione e invece questo tipo mi ha pure buttato là la battuta che verrà a gettare i suoi rifiuti nella mia pattumiera!!!! CHE RIDERE!!!

Anch’io sono fiducioso (e il mio commento non voleva essere una polemica, ma solo una richiesta di informazioni, se qualcuno ne aveva di più fresche).

Sicuramente ci vorrà un pochino di tempo, ma alla fine la PaP partirà. Soprattutto perché ho visto che nei posti dove è partita (p.es. il paese dei genitori di Gloria in Veneto) tutti all’inizio brontolano e qualcuno che va a buttare l’immondizia nel paese vicino c’è sempre, ma alla fine la maggior parte accetta la situazione e infine si rende anche conto che oltre a tutti gli altri vantaggi che sappiamo, è anche più comoda (hai uno che ti viene a prendere la spazzatura a casa invece di doverla portare tu in giro per la città).
Il fatto che il brontolio venga da persone giovani, anche a me mi lascia perplesso, ma è così: spesso si dice:”per le giovani generazioni non si fa nulla”, ma le giovani generazioni cosa fanno per se stessi? Ed è anche vero che la gente che si lamenta tanto della mancanza di informazioni è quella che meno va a cercare le informazioni.
Ma un centimetro alla volta lo cambieremo questo mondo…

Saluti
Davide

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