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Riunione plenaria venerdì 09 maggio 2014 a Meldola

Evvai, è giunto il momento della riunione plenaria e, come si è deciso, la stessa sarà “itinerante”e questa è la volta di Meldola quindi occorre organizzare ilviaggio condiviso magari con accordi nei commenti sotto oppure all’interno delle singole mailing list di sottogruppo.
Gli argomenti sono piuttosto importanti; si era detto di lasciare la riunione interamente dedicata al discorso referenze ma “esigenze contingenti” ci portano ad accettare due presentazioni di produttori che comunque terremo rigorosamente nei tempi indicati.
Per stavolta il moderatore sarò io (Romeo) mentre per il verbale vediamo chi si offre … spero che non ci sia una rissa per il troppo afflusso di volontari 🙂

Partenza ore 21:00 presso saletta informazioni turistiche c/o Arena Hesperia, si accede da stradello laterale ad ingresso del Comune ed in corrispondenza della scala del teatro esattamente dal lato opposto c’è ingresso all’arena … la saletta è in fondo alla piazzetta interna … ci vedrete 🙂

  • Paolo de “I Tirli” ci racconta la sua azienda e poi vediamo come aprire e gestire ordine ai sottogruppi  Forlivesi (1/2 ora max);
  • Alessandra e Tommaso presentano la Piccola apicoltura Corbecco, Fossombrone (PU) (1/2 ora max);
  • Referenze sospese e nuove presentazioni, proviamo a darci qualche regola?
  • Referenti: mestiere meraviglioso e indispensabile … sfatiamo il mito che sia difficile! 🙂
  • Varie ed eventuali

Chi porta qualcosa da mangiare e bere sarà benvoluto e ringraziato con copiosi applausi e grandi IP IP URRA’
Non dimentichiamo che anche Paola distribuirà i suoi prodotti vegan … per chi ha ordinato è meglio che venga mezz’oretta prima … alle 21:00 si parte puntuali e alle 23:15 si finisce altrettanto puntuali.

Saluti radiosi

 

9 risposte su “Riunione plenaria venerdì 09 maggio 2014 a Meldola”

Secondo me dobbiamo leggere prima i passaggi del GASlateo sui fornitori … rileggendoli praticamente non dobbiamo aggiungere gran che.
• Noi inGASati scegliamo i fornitori coinvolgendo nella scelta tutto il gruppo.
• Diamo la precedenza ai fornitori locali con la tecnica dei cerchi concentrici del sasso sullo stagno: facendo centro su Forlì i cerchi si allargano e via via allontanandosi cresce esponenzialmente anche il numero dei potenziali fornitori, ma la precedenza l’ha comunque chi è più vicino.
• Pretendiamo che i nostri fornitori rispettino al massimo l’ambiente. Diamo la precedenza ai fornitori che certificano di produrre secondo il metodo biologico, che garantisce maggior rispetto dell’ambiente quindi della terra, dell’acqua e dell’aria. Preferiamo, inoltre, chi produce vicino a Forlì i beni che acquistiamo.
• Un produttore che sia troppo piccolo per riuscire a certificarsi bio, ma per cui almeno un membro attivo inGASato garantisca il rispetto del regolamento sul biologico, equivale a tutti gli effetti ad un produttore biologico. (Si rammenta che la certificazione costa e viene pagata a Società private a scopo di lucro quindi non sempre la garanzia è “massima”).
• Se il produttore è certificato biologico ed è anche conosciuto e “garantito” da degli inGASati attivi allora siamo al massimo richiedibile !!!
• Per i prodotti che non troviamo nel territorio, la certificazione BIO o comunque i controlli sull’operato del fornitore assumono un’importanza ancora più rilevante. Per i prodotti coloniali cerchiamo di avvalerci del commercio Equo & Solidale, sposandone in pieno i principi.
• Noi inGASati non sostituiamo mai un fornitore a cuor leggero. Lo facciamo se rileviamo scarsa serietà dello stesso o ne troviamo uno che rispetti in maniera sensibilmente maggiore i requisiti sopra esposti. Eseguiamo la sostituzione solo dopo un’ampia discussione sul blog e in riunione, dalla quale emergano i motivi della sostituzione stessa e un ampio consenso circa l’opportunità di procedere in tal senso. La discussione sul blog deve essere seguita costantemente dal referente (che quindi dovrà essere a conoscenza della cosa e dare il suo fattivo contributo). In questa discussione anche il produttore può, chiaramente, dire la sua. Qualora i motivi della sostituzione siano gravi e la motivazione “delicata” ci riserviamo di operare tale sospensione/sostituzione anche via mailing list, spiegando a tutti la scelta estrema.
• Accettiamo anche ordini occasionali da produttori non conosciuti, a patto che il “referente occasionale” spieghi i criteri della scelta/esigenza di quei particolari prodotto e produttore. Al referente occasionale chiediamo la disponibilità a chiarire tutti i dubbi avanzati da altri inGASati.
• Visitiamo i produttori/fornitori “stabili”, preferibilmente in azienda, in gruppo o tramite una delegazione che riferisce poi gli esiti della visita. Invitiamo anche i produttori a partecipare ad almeno una riunione inGASata in cui presentare se stessi e la propria azienda.

Direi che secondo me è fondamentale cercare di fare ordine con i produttori “doppi” per non correre il rischio di disperdersi in mille rivoli e perdere magari produttori si altra natura e che magari sono “unici”.
Insomma dovremo coniugare l’importanza di restare aperti al nuovo con la salvaguardia del pregresso e la garanzia di assortimento.

Sarà anche meglio visto che ci saranno tutti i meldolesi gaspaccisti … così gli dai anche gli SCEC di carta 🙂

Saluti radiosi

assolutamente sì avendo registrato tutti i gaspaccisti faoò la consegna ed eventuali nuove iscrizioni

Ciao,
cerco passaggio per andare alla plenaria di venerdì.
Grazie
Sara

se fosse possibile trovare 5 minuti anche per parlare una ttimo dell’isola di Poveglia …. mercì

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