COme da ultima plenaria abbiamo proceduto ad iscrivere il gaspaccio a questa Associazione di secondo livello che si occupa principalmente di avviare progetti collettivi di Economia Solidale. Magari se leggete la paginetta vi fate un’idea di massima.
Visto che sembra oramai inevitabile la fine del mercato tutelato dell’energia (qui trovate un bell’articolo che spiega al meglio i passaggi ed i tempi) si è ragionato un pò di poter fare qualche incontro di spiegazione ed approfondimento specifici.
Inizialmente si era pensato di far intervenire qualcuno di Co-Energia il giorno del pranzo di Natale ma è complesso e ha dei costi per la trasferta e così si potrebbe valutare una presentazione da remoto con le seguenti possibilità:
- seguire insieme la domenica del pranzo di Natale magari 1 oretta al mattino
- Organizzare una call durante la settimana dove ognuno è a casa sua o ci raggruppiamo a gruppetti
- In occasione della plenaria di Gennaio (i tempi purtroppo “stringono”) …..
Ho girato via mail una presentazione che mi hanno passato per chi ha voglia di cimentarsi. Un’altra possibilità da prendere in considerazione è sicuramente anche Vivi Consapevole che mi ha suggerito il buon Acquacheta che si potrebbe analizzare. Non da ultimo abbiamo Monica che lavora per un rinomato trader che potrebbe anche lei spiegarci un pò le potenzialità e le offerte più “indirizzate” di cui dispone.
Ti chiedo quindi di esprimere il tuo interesse prima di tutto all’argomento e, a seguire, quando per te andrebbe meglio organizzare magari scegliendo tra le 3 tre opzioni sopra oppure dandone una direttamente sui commenti 🙂
Saluti radiosi
4 risposte su “Co-Energia – vogliamo provare a valutare nuove possibilità?”
Le prime due opzioni per me vanno benissimo. Per quanto riguarda il passaggio obbligato al mercato libero non saprei. Vi farò ridere ma pensavo di sentire con la coop, io sono una fidelizzata e credo che abbiamo un occhio di riguardo per i loro clienti, poi mi sbaglierò e faranno sicuramente anche i loro interessi però vedo che presentano spesso delle scontistiche per i clienti. Provo a informarmi.
Io preferirei la seconda opzione. Riguardo il tema avrei bisogno di un bel approfondimento.
Radiosità
Anche a me interessa, preferirei la seconda opzione.
Io sono interessato, anche se moderatamente, sia perchè non mi appassiona più di tanto il tema, necessariamente ammantato di burocrazia e avvinghiato all’assurdo legiferare che segue Interessi Alti ma non Elevati, cui ormai siamo abituati, sia perchè penso che il margine d’azione, la differenza, soprattutto a livello etico, siano limitati oltrechè filosoficamente discutibili (diversamente da quando avviene, sempre in ambito GAS, nella produzione di cibo e altri beni, prodotti con maggiore rispetto e attenzione globale). Anche a livello economico la differenza, l’indipendenza, la si ottiene veramente quando ci si stacca dal Sistema con impianti di autoproduzione in isola. Naturalmente in casi di grave crisi o sciagura, difficilmente anche questa scelta potrebbe essere salvifica, perchè nessuno si salva da solo, siamo troppo interconnessi…quindi.. sì, guardiamoci, con la consapevolezza che è una delle tante cosine di questo mondo complicato su cui si puo’ avere un po’ di attenzione e preparazione e muovere meglio le energie, ma non ci cambierà la Vita e non faremo un’azione di Sostanza. Ciò detto, a me stan bene tutte e tre le opzioni che ha proposto il Re. Magari sulla prima, per avere tutti e averci focalizzati, la metterei nel primo pomeriggio, appena finito il pranzo. Potremmo portare per l’occasione la migliore offerta attualmente proposta nel gruppo di acquisto di Viviconsapevole, come elemento di discussione e confronto con CoEnergia.