Categorie
Ordini

Dal seme al sacchetto, i nostri cereali e la nostra pasta … nel campo

farroSabato 21 Aprile scorso un manipolo di inGASati e non solo si sono ritrovati da Filippo e così abbiamo avuto modo di confrontarci e scambiare le nostre idee per fare il punto del la semina e di come gestire la prossima campagna di “mietitura-macinatura-pastificazione”.

Non vi sto a dire la “potenza” che sprigionava da tante teste messe assieme e la consapevolezza di voler scrivere una bella pagina autoreplicabile di storia di “produzioni condivise”; potenza ancora più efficace visto che sprigiona soprattutto dal nostro bel gruppo oltre che da tanti altri che si uniscono e condivisdono questo bel progetto (LUGAS – GRAS e RaGas – GAS GAS – inGASati – scusate se dimentichiamo di qualcuno!!!)

Tra i presenti si annoverano: Pietro, Laura, Gemma Lea (che aveva voglia di affilarsi i denti con il nuove cece secco rimasto dalla semina :-), Claudia, Paolo, Monica del GAS GAS, Daniela + Alex + Alice (Zenzero candito … spacciatori di biscotti da competizione!), Fabio Cappelletti e compagna (gli spacciatori di pane del GASrage …), Ugo Foscolo e naturalmente Filippo … ultimo mettiamoci pure anche Romeo 🙂

Le due ore di incontro sono passate veramente in allegria e sono culminate in una visita guidata ai campi seminati che rispetto all’anno precendente sono lievitati e aumentati considerevolmente 🙂

Categorie
Ordini

Dal seme al vasetto, Ordine di vasetti – scadenza 12 Maggio

Dopo l’ordine per le autoproduzioni aperto dalla mitica Babs non poteva mancare anche l’ordine dei vasetti già pronti.

L’anno scorso è stata una grande esperienza e un grande gusto ricevere i vasetti già preparati dagli amici Massimo e Lorella di Shef Service .

Dai ritorni che abbiamo avuto verbalmente si direbbe che è stato un ordine particolarmente gradito e che tra le criticità principali ci siano state:

  • Ordine difficile da preventivare per coprire tutto l’inverno;
  • Prezzi che si definivano solo alla fine dell’acquisto;
  • Tanti vasetti vuoti di “rimanenza” finale difficilmente riutilizzabili;
  • per taluni casi (famiglie numerose) singoli vasetti un pò piccoli.

Purtroppo l’anno trascorso non ha permesso di risolvere il problema del riutilizzo dei vasetti (a questo proposito serve qualcuno che abbia voglia di “sbattersi” con giri all’AUSL in contatto con Massimo per capire effettivamente cosa serve per poterci arrivare a posto con le normative sanitarie). Abbiamo avuto modo di farci un’idea dei prezzi finali e del “gusto” e gradevolezza dei vari prodotti così come Sara (az. Agr. Mengozzi) e Chiara (Az. Agr. I Piccoli) si sono divise in modo egregio le produzioni per permetterci di avere tutte le tipologie di prodotto nelle nostre tavole e tutti i nostri soldi sono rimasti nell’ambito della Provincia di Forlì!

Categorie
Ordini

dal seme al vasetto 2.0 – AUTOPRODUZIONI

Ciao a tutti,
per cominciare con “dal seme al vasetto 2.0” apre sul digigas il primo ordine, riservato solo alle autoproduzioni con i prodotti di Chiara e Gianluca (“i Piccoli”) e Sara Mengozzi. Contiamo al più presto di partire anche con l’ordine dei vasetti veri e propri di Chef Service, come l’anno scorso (anzi sarebbe bello trovare nuovi referenti per aumentare il paniere dei prodotti!) quindi state pronti 😉
Per ordinare intanto potete vedere e scegliere i prodotti qui o qui, ma ATTENZIONE, ordinate dal paniere del vostro sottogruppo

Se non funzionasse, forse perché non siete ancora registrati, lasciate un commento sotto e io o Paolo-il-Santo provvederemo ad inserirvi.

A presto e buon ordine!

babs

Categorie
Ordini

Resoconto riunione inGAsata del 02/03/12

Apertura lavori alle ore 21:00, rapido (10 minuti netti) giro di presentazioni con nome, sottgruppo di appartenenza e piatto preferito
Romeo Tagliatelle GASpaccio, Paolo cappelletti in brodo Gasrage, Roberta Gasrage pasta all’ortolana, Diego Gasrage Spaghetti alla amatriciana, Marco Gasrage maccheroni pasticciati, Cristina Gasrage cappelletti al ragu, Claudia Gasrage Sushi vegano, Silvia Villagrappa pane e cioccolata fondente, Claudia Cà Ossi Gelato, Gabriella Cà Ossi Cappelletti in brodo, Daniela Gasrage risotto qualunque, Debora Gaspaccio, tutto Aila Gaspaccio idem, Carmen GAIA Fricò, Paolo GAIA Pizza, Federica GAIA lasagne, Fabio cappelletti (nostro “spacciatore” di pane) cappelletti in brodo, Lara Gaspaccio piadina e prosciutto, Angela Gasrage Piadina e formaggio stagionato, Pietro accompagnatore Parmigiana, Stefano Cà Ossi tortelli con le ortiche, Ascanio Gaia Parmigiana, Dadecresce Villagrappa e GAIA Tutto!, Luca Cà Ossi Tagliatelle al ragù, Grazia Finestra Pizza, Emma Finestra Gelato, Matteo Finestra Lasagne al forno, Davide Cà Ossi dolci (lovo!!!), Gloria Cà Ossi Tirami su, Sarmik GASrage pane con il pomodoro (Panzanella), Valeria GASrage spaghetti con il pomodoro o brodetto di pesce, Francesco Gasrage passatelli in brodo, Silvia Villagrappa Focacce e pizze salate. Pietro Gaspaccio, Filippo Gaspaccio, PaolaP Cà Ossi arrivano fuori tempo presentazione quindi non vengono chiamati ad esprimersi sul piatto preferito per punizione 🙂

Categorie
Ordini

Pasta di farro “Dal seme al Sacchetto”: cosa ne pensi?

Questa discussione è pensata per TUTTI coloro che hanno provato la pasta prodotta da Paola del pastificio la Romagnola di Argenta di Ferrara (il formato unico per stavolta è denominato “Fiori di pasta”) affinchè possano esprimersi su molteplici aspetti della pasta e si spera che anche altri GAS di Ravenna che ahnno partecipato alla prova possano dire la loro.

Si potrebbero schematizzare le impressioni sui seguenti aspetti:

  • sapore (anche se dipende in buona parte dal tipo di farro)
  • resitenza alla cottura
  • collosità
  • qualità globale

Tutti i suggerimenti ed i tipi di impressioni sono comunque ben accetti e se qualcuno ha suggerimenti anche su eventuali pastai a km quasi zero o su qualche altro mulino (sempre con i requisiti della vicinanza) non deve temere 🙂

Chiaramente il fatto di vagliare altri produttori/trasformatori implica costituire una sorta di “Gruppo di ricerca/analisi” che ha come scadenza naturale del suo operato il prossimo raccolto perchè poi … dobbiamo passare alla fase operativa con le idee chiare e preparare posto per stoccare pasta, farina e chicchi 🙂

Attualmente il progetto ha visto coinvolti come attori principali della “referenza” una cerchia ristretta di inGASati e non sarebbe male allargare la platea magari con l’auto coinvolgimento di chi finora è stato alla finestra, ha un pò di tempo disponibile e ha voglia di non limitarsi a vivere il GAS solo come Acquisto 🙂

Esprimetevi liberamente!

Saluti radiosi

Daniela, Filippo e Romeo

Categorie
Ordini

Assicurazione auto e Gruppi Acquisto Solidale

Ciao Ragazzi, ho ricevuto la scorsa settimana dalla rete GAS Nazionale questo interessante articolettotto avviato da una compagnia assicurativa che seguo da diverso tempo e con cui da circa 4 anni ho stipulato l’assicurazione contro la responsabilità civile per casa mia. So che hanno un elevato livello di “etica” e, se anche non ne ho mai avuto bisogno, mi hanno sempre risposto quando telefonavo o scrivevo quindi potrebbe essere interessante approfondire ma, sinceramente, io non riesco proprio a farcela.

E’ per questo che chiedo se qualcuno che magari è interessato all’argomento ne ha voglia e poi magari ci relaziona in una plenaria per vedere se si riesce a fare qualosa anche come inGASati anche se prima mi sa che ci si deve costituire in un qualche modo come associazione altrimenti si fa dura …

Dai su, qualcuno che non ha referenze che vuole dare il suo contributo alla causa gasista …. fatemi vedere quanto “sentite” la S di Solidale 🙂

 

Saluti radiosi

Categorie
Ordini

Associazione o no?

La riunione di venerdì 3 febbraio è stata rimandata a causa della neve.  Presto sapremo quando è disponibile la sala.

Continuate a dibattere su questo argomento in questa discussione. La neve non ferma le idee!!!

Venerdì prossimo decideremo insieme i prossimi passi che serviranno per ufficializzare la nostra situazione attuale (peraltro completamente regolare in quanto non si fa assolutamente del nero!); molti di voi sanno già come la penso in proposito ma ho provato ad acculturarmi chiedendo anche alla rete GAS Nazionale perché qualsiasi scelta facciamo Serpico oramai è una realtà e anche con quello i nostri cassieri dovranno fare i conti visto che attualmente tutto passa per i loro conti correnti. Anche l’Agenzia delle Entrate, da me interpellata, si esprime, molto sinteticamente, in merito ai quesiti posti nella direzione che il gruppo informale probabilmente non riesce a tutelarci al meglio citando anche leggi e riferimenti normativi. 

Categorie
Ordini

Filippo e il farro; facciamo la prova pasta?

Dunque dunque,

A seguito di questa discussione Filippo è partito con la semina e lo scorso Sabato Filippo ci è venuto ad aggiornare sulla situazione: attualmente ci sono circa due ettari di terreno seminato e di piantine alte oramai 10 cm: farro, senatore cappelli e gentil rosso. Mezzo ettaro di terra è pronto per il cece che verrà seminato indicativamente a marzo tempo permettendo.

In precedenza il suo padrone di casa aveva seminato 5,5 q.li di Farro triticum dicoccum proprio di fronte alla casa dove vive Filippo: il suo padrone di casa non ha più comprato il seme del farro ma si è semplicemente mantenuto il farro con gli ultimi raccolti e così ora da quel lato è autonomo e semina una parte di quello che raccoglie senza coinvolgere la filiera sementiera proprio come è sempre stato fatto dai nostri avi. Inoltre non ha fatto trattamenti alla coltura ed al terreno (ma non è certificato bio…) .

Il farro è stato in parte decorticato e, in parte, anche perlato a Brisighella in un mulino.

Filippo ha fatto diverse prove di macinatura e di pastificazione che sono venute bene.

Il prezzo finale è di 2 € al kg e se lo volessimo far macinare da Conficconi ci sarebbero da aggiungere ulteriori 30 centesimi circa al kg.
Potremmo quindi acquistarlo e farci la farina oppure anche la pasta e per questo potremmo sentire La Romagnola.
Vi riporto quanto, alla discussione sopra riportata, riguarda la pastificazione con “la Romagnola”:

La pasta che produrrebbe sarebbe il tipo semintegrale e integrale, la pasta di semola non ce la consiglia perchè perderebbe molti dei principi nutrizionali, si può scegliere la tipologia o tipologie di pasta, il minimo di farina per pastificare sono 100 kg, il max che può pastificare al giorno sono 5 q.li; la pastificazione avviene in 15-20 giorni da quando le portiamo la farina, Paola ci consegnerebbe la pasta confezionata in sacchetti da 500gr., etichettati con la “nostra etichetta” e imballati in scatole di cartone il costo totale è di 0,70 cent a pacco di 500gr. (ora mi sfugge se è iva incl. o escl.). La scadenza della pasta è di 3 anni.

 A questo punto potremmo decidere di anticipare un pò il “salto” ma dipende solo da noi … magari allargando anche ad altri GAS limitrofi l’esperimento.

Quindi con questa riflessione/ordine si vuole vedere:

  1. se arriviamo a 100 kg di pasta  per pastificare e ricavarne pasta nei formati classici (magari in un secondo momento decideremo i formati da richiedere). Sarebbe bello se qualche gasista decidesse di fare il salto e iniziasse a farci la pasta con le “nostre” farine ….ma forse non siamo ancora pronti a questo …
  2. Inoltre se qualcuno vuole provare il farro decorticato e perlato per qualche zuppa e se si quanti kg;
  3. Infine se qualcuno vuole già la farina di farro potrebbe esprimersi nel seguito.

Sinceramente io considero questa una prova generale per quello che verrà quando Filippoo raccoglierà il seminato alto 10 cm e per capire se ci stiamo “facendo dei viaggi” o stiamo veramente scrivendo un’altra pagina di storia ingasata.

Ora a voi per commentare, ordinare o dire la Vostra, dimostriamo quello che valiamo e che il mondo lo stiamo facendo virare …

Saluti radiosi

 P.s. Io eliminerei (grazie anche a Matteo che mi ha ricordato quanto avevamo già discusso in riunione) definitivamente i prodotti al Kamut dai listini ordinabili dagli inGASati … perchè?

Categorie
Ordini

Olio di San Cristoforo – chiusura ordine 20/11/2011

Dopo la riunione di venerdì scorso e la bella e appassionata presentazione che ci ha fatto Margherita si apre qui l’ordine di olio di S.Cristoforo.

Direi che se volete qualche informazione aggiuntiva basta leggersi la parte del verbale relativa alla presentazione e l’avrete mentre per il prezzo ecco di seguito la composizione dello stesso gentilmente fornitami dalla referente all’uopo incaricata (Carla, figlia di Margherita e altrettanto simpatica!) che evidenzia la trasparenza del prezzo stesso:

  • 1,71 euro/ spremitura di 1 litro (il prezzo medio- si paga non per la spremitura di X litri di olio ma di X chili di olive da spremere, precisamente 24 euro / quintale. Mediamente da un quintale si ottengono 14 litri di olio
  • 0,4 euro- latta 1 l (senza tappo)
  • 1,7 euro- latta 5 l (senza tappo)
  • 0,86 euro / tappo
  • circa 7 euro / l- costi di produzione (raccolta, potatura, trappole per insetti, medicamenti omeopatici per gli alberi…) e trasporto delle olive dal campo al frantoio e dal frantoio a forli.

Prezzo aplicato:
11 euro / 1l
55 euro / 5l

Le quantità non sono infinite quindi chi primo arriva meglio alloggia … l’ordine scade il 20/11/2011 e si effettua con un commento; non ci saranno problemi per la consegna diretta al sottogruppo!

Saluti radiosi

Categorie
Ordini

Resoconto riunione inGASata del 04 Novembre 2011

Partenza piuttosto a singhiozzo e arrivi continui poi finalmente alle 21:15 (termine ultimo!!!) si parte.

Il giro di presentazione è d’obbligo e stavolta ci si presenta con nome ed Hobby:
Paolo (no hobby); Sara – Sarmik sul blog (Canto in coro Gospel); Luciano Villagrappa (non ha hobby al momento); Antonella – Mammarocco sul blog – Villagrappa (Cucina naturale); Anna  che è la titolare di doppio zero (fare ritratti e cantare); Margherita Ricci che è la ncoltivatrice e produttrice di olio S.Cristoforo (Giardinaggio); Barbara - Babs Gasrage sul blog (cucina); Fabio (pattinaggio in linea); SilviaG Cà Ossi (accudire i suoi gatti); Silvia – Silia sul blog (piante, gatti, campagna, “mettere assieme i colori”); Grazia studentessa, (trovare amici e nuovi gruppi); Annalisa Villagrappa (orto e passeggiate); Ornella Gasrage (fotografia e scalare montagne); Diego Gasrage (cucina e bicicletta); Maurizio (pallacanestro); Claudia Cà Ossi (Settimana eutropea per la riduzione dei rifiuti); Matteo Cà Ossi (Pallacanestro); Gloria – Daviglo sul blog (cucito e montagna); Davide Cà Ossi (Montagna, cucina, “spacciatore” di pasta mare); Luca Cà Ossi (ora il suo hobby è la figlia e lo studio di psicologia); Francesco Gasrage (viaggiare); Andrea (Lettura); Romeo (agricoltura e galline). Sono arrivati altri 4/5 gasisti durante la riunione ai quali ho dimenticato di chiedere gli elementi per la “schedatura”, mi diapiace per loro 🙂

Passiamo ai punti all’ODG.
Presentazione dell’azienda Doppio zero (Gastronomia bio)