Alle 21:20 siamo in 42 e Eleonora apre le marcature … dalle 21:15 alle 21:19 non ha parlato nessuno e pensavo che fosse il gioco del silenzio e così … incredibilmente stavo zitto pure io … poi finalmente ci illumina di immenso la nostra Eleonora!

Si parte dal cronoprogramma che magistralmente Aldo presenta subito a video; il cronoprogramma è predisposto da un gruppo di gasisti ed un produttore e quindi già una garanzia in se.

Il viaggio è in tre giorni (vedremo poi che diventeranno 4 per completarlo…), il 15 si ritira il riso che così arriva a Varese e fino a Parma per permettere all’imperatore del trasporto su strada (Manuel) di diluire il chilometraggio giornaliero.
Visto che il 15 dicembre le merci (soprattutto riso…) devono essere all’hub di carico si procederà, a ritroso, fino ad arrivare all’invio degli ordini come da cronoprogramma. Da domani (n.d.r. oggi 06/11/25) i listini sul drive sono bloccati perché già prelevati da diversi GAS per aprire gli ordini quindi … i produttori non possono più modificarli.
Occorre andare a caricare gli 1 agli ordini cui si intende aderire nel file specifico … automaticamente il produttore vedrà i GAS che vorranno ordinare e da cui si aspetterà gli ordini. Servono questi 1 anche per creare la giusta logistica e stabilire le tappe .
Per Riso e Carne GPS e panettoni di “Buoni Dentro” (Mauro Fumagalli ci spiega velocemente questa realtà, ma non sto a scrivere nulla… è già tutto qui), le scadenze di invio d’ordini sono tassative per permettere di dare il tempo di riuscire a preparare. Alessandro di GPS, direttamente dal letto di casa sua, si mette ad enunciare i suoi listini spiegando che non esiste il manzo pur essendoci nel listino e si scusa per il mancato aggiornamento … ma tutto il resto c’è. I tempi richiesti per avere l’ordine, sono necessari per programmare la macellazione e frollatura della carne. Così anche per gli altri animali c’è sempre un minimo di quantitativo per giustificare la macellazione del capo di bestiame
Alle 21:43 arriviamo al record di 53 collegati compreso pure Piero di Tea Natura direttamente dal Marocco … la sua pensione dorata se la gioca tutta a scavare pozzi e ha lasciato nella mischia il nuovo “chief” di Tea Natura: suo figlio Edoardo Manzotti?
Il 29 novembre si decideranno, in base agli importi ordinati ai fornitori e riportati al posto degli 1 nel cruscotto di ogni gas, le percentuali da destinare al trasporto, pur con le oscillazioni dei prodotti a peso che potranno far cambiare questi importi finali; la percentuale da considerare per il trasporto verrà comunicata alla plenaria del 01 dicembre. I vari produttori decideranno e comunicheranno (verrà inviato messaggio specifico) se aderire condividendo la quota trasporto con il gas o se pagarla al 100%.
Eleonora raccomanda l’attenzione a compilare correttamente l’etichetta da parte dei produttori per evitare il rischio di sbagliare l’hub di consegna ed andare a rincorrere pacchi in giro per l’Italia ?
Una volta che i prodotti saranno a destinazione nei gas e distribuiti è importante che il controllo di congruità sia subito eseguito (DDT o ricevuta fiscale dell’ordine, corrispondenza dell’ordine, eventuali problemi vanno segnalati direttamente al produttore quanto prima per evitare poi errori di fatturazione successiva), i riferimenti mail dei produttori saranno presenti nei cruscotti gas.
La cifra finale definitiva dovrà essere aggiornata dai produttori ed i GAS dovranno provvedere ai pagamenti inserendo la data del pagamento (da fare entro il 14 gennaio successivo, per quanto possibile). Si raccomanda che anche i produttori provvedano al pagamento della loro quota per il trasporto (chi lo paga al 100% non lo mette in fattura ai gas!). Se il produttore sceglie di pagare metà quota trasporto, lasciando ai gas l’altra metà, dovrà anche segnare in fattura la quota in capo al GAS corrispondente alla metà della percentuale pattuita dal gruppo. In questo modo alla fine sarà il produttore a liquidare il pagamento del trasporto.
Per i pagamenti dell’importo di trasporto i produttori verranno istruiti per come procedere (sotto un certo importo faranno pagamento a Gas Pesaro, sopra invece riceveranno direttamente fattura dalla cooperativa di Manuel).
Alle 22:08 Piero dal Marocco spiega che sabato prossimo verrà inaugurata una agenzia, che hanno creato Consuelo e Mohammed e loro amici, in Marocco per riuscire a regolarizzare la posizione fiscale e contributiva dei marocchini che accompagnano e collaborano nella creazione dei viaggi responsabili. Stanno proprio allestendo, in questi giorni, gli uffici di questa nuova Società (e così Piero passa dallo scavare pozzi ad imbiancare e infilare fili dell’impianto elettrico mostrando un raro esempio di flessibilità ?. Anche Consuelo saluta (se volete leggere qualcosa della loro attività in Marocco ed Italia…).
Alessandro di GPS spiega che è stato aggiunto un minimo d’ordine per diversi loro prodotti (da verificare sul listino). Sottolinea l’importanza che, se si riscontrano errori nel DDT che accompagna l’ordine (pesi o quantità sbagliate), è bene segnalare immediatamente a lui per aggiustare subito gli importi (verrà fatto un mi presento specifico per GPS per i nuovi gas aderenti ma, nel frattempo, qui una full immersion sul posto).
Romolo mostra un cruscotto a disposizione dei produttori dove gli stessi possono impostare le percentuali a carico loro (nell’esempio 5% a carico gas e altrettanto a carico produttore … ma la percentuale reale si deciderà, come scritto sopra, il 01 dicembre).

La cartella dove ci sono i cruscotti dei produttori e dei GAS è sempre la stessa e qui dovremo cercare il nostro GAS e andare a compilare i campi necessari (1, gli importi, ecc.).
Gli ordini devono essere inoltrati via mail da ogni GAS. I produttori che usano già e-circles e lo accettano possono prenderselo direttamente ma occorre concordarlo a cura del GAS. L’ordine totale va inviato sia al produttore che alla mail del furgoncino ( info@furgoncinosolidale.it )
Su sollecitazione di Alessandra si è richiesto di avere un elenco dei fornitori con i relativi prodotti di conseguenza (è presente in cartella G13) https://docs.google.com/spreadsheets/d/1loVnV-KI1WtRzoWX80ZFehmC_PJr5GH296GcjK89Mo0/edit?gid=0#gid=0
Per i produttori che abbiano dubbi i riferimenti sono Aura di Acetaia Pagani, Francy di Butrigo e Alessandro di Semi di Zucca. Per i GAS, invece, dove si pesca … si pesca bene: Aldo, Eleonora, ecc. … tutte menti eccelse e uniche come disponibilità!
C’è anche una guida per i GAS ed una per i produttori per definire passo passo come procedere nella cartella. https://drive.google.com/drive/folders/1vOjp7kVbINyzZIt6BLawQBcoRe0ur7aT
Si passa, alle 22:54, alla definizione del giro e degli Hub con la collaborazione dei vari produttori e gas ma è un tale gusto stare ad ascoltare che non posso verbalizzare tutto, vedremo quando sarà completata la definizione delle tappe il risultato finale.
In pratica da noi a Forlì dovremmo avere consegna il 15 sera per tutto quanto scende da Varese e il 17 pomeriggio per quanto torna da Amatrice. Dobbiamo però concordare tra noi in Romagna quali hub attivare cercando di concentrarci (già ottenuto nulla osta per il solito hub del giro Nazionale di via Lughese)
La questione più delicata è in capo a pesce d’Aprile e Mauro Fumagalli spiega che l’arrivo del furgoncino non la sera del 17 ma il 18 verso le 12:00 crea un problema non da poco per la distribuzione seguente che verrebbe spostata troppo a ridosso di Natale. Ci studierà sopra per come ottimizzarla.
Alle 23:42 studiamo la connessione con il furgoncino TELL che potrebbe riunirsi a Parma (per questa volta solo con i produttori che scendono verso Amatrice); con le forze disponibili attualmente non si riesce ad andare oltre questo e Eleonora invita volenterosi ad unirsi per studiare un miglioramento per il giro di Pasqua, specie valutando lo stoccaggio che servirebbe. SE VUOI AIUTARE NELLO SVILUPPO DI QUESTO OBIETTIVO SCRIVI AD ALDO (tanto trovi il numero nelle varie chat… finale 564)
Nei 13 viaggi abbiamo appurato la delicatezza della fase dei pagamenti che richiede parecchio impegno, la parte informatica di Romolo aiuta ma l’appello ai produttori è forte perché si provveda a fare i pagamenti dei costi di trasporto. Eleonora spiega che oramai a Pesaro hanno esaurito il tempo dedicabile al furgoncino e servirebbe un volontario per tenere i contatti con Manuel e monitorare l’aggiornamento e il completamento dei cruscotti. SE VUOI AIUTARE NELLO SVILUPPO DI QUESTO OBIETTIVO SCRIVI A ELEONORA (tanto trovi il numero nelle varie chat… finale 3543)
Il progetto ha necessità di un gruppetto di volenterosi che aiutino nella comunicazione (sito, presentazioni, video, you tube, comunicazione ai media, ecc.)
SE VUOI AIUTARE NELLO SVILUPPO DI QUESTO OBIETTIVO SCRIVI A ANDREA tanto trovi il numero nelle varie chat… finale 2935
Si sta pensando di non chiedere quote per il trasporto ai “produttori solidali” come “buoni dentro”. Per tutti gli altri produttori ed i GAS l’hub scelto o più vicino è la partenza del giro e se per il produttore (o il gas) non è sostenibile raggiungere l’hub senza rimborsi più vicino, allora dovrà valutare se rimanere o meno nel furgoncino. Parma, ad esempio, per le consegne ai vari GAS paga a parte un servizio per le consegne dall’hub di Parma andando ad appesantire i costi ai gasisti. Green cat probabilmente essendo piuttosto lontano non riuscirà a salire ma Mauro chiederà direttamente a loro l’interesse.
Licia ritiene che sarebbe utile che i produttori si ponessero proattivamente nel cercare di risolvere anche eventuali problemi e costi di logistica intermedia per arrivare fino all’hub ma chiaramente non tutti i produttori sono uguali ed hanno le stesse peculiarità e margini di manovra.
Una proposta è anche quella di passare ai GAS le spese di trasporto al completo per quelle particolari realtà produttive che sono molto lontane dall’Hub ed hanno forte valenza sociale. Occorre prestare attenzione su questo perché alcuni produttori offrono già il trasporto a loro carico, in caso di ordini diretti on line o dai GAS, quando ci sono importi superiori a certi minimi d’ordine quindi … non si dovrebbe pensare che con il furgoncino si possano stravolgere queste consuetudini.
Sono questi tutti delicati aspetti che a mezzanotte e quarantacinque è difficile ragionare, siamo rimasti in 16 … usiamo un po’ dei prossimi giorni per ragionare come risolvere le varie opportunità emerse.
Saluti radiosi e grazie sempre a Eleonora per aver aggiustato il tiro rileggendo e correggendo la bozza 🙂
Abbiamo conosciuto meglio Gianluca e la sua azienda proprio a Maggio scorso e
E’ riaperto l’ordine del miele di Matteo Moschini




